Diego d'Alcalá

religioso spagnolo

Diego di Alcalá, noto anche come Diego da San Nicolás (San Nicolás del Puerto, 1400Alcalá de Henares, 12 novembre 1463), è stato un religioso spagnolo, proclamato santo da papa Sisto V nel 1588.

San Diego d'Alcalá
San Diego in un dipinto di Francisco de Zurbarán
 

Religioso dell'Ordine dei Frati Minori

 
NascitaSan Nicolás del Puerto, 1400
MorteAlcalá de Henares, 12 novembre 1463
Venerato daChiesa cattolica
Canonizzazione1588 da papa Sisto V
Ricorrenza12 novembre (messa tridentina il 13)
AttributiSaio francescano, fiori
Patrono diCanicattì

Biografia

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Predicò nelle Canarie e partecipò al giubileo a Roma durante la peste, dove si prodigò per aiutare la gente.

Venne canonizzato nel 1588.

 
San Diego in un'immagine devozionale

Diego d'Alcalá venne canonizzato da papa Sisto V nel 1588, che pose la sua festa al 13 novembre, poiché il 12, che sarebbe stato l'anniversario della sua morte, era occupato da papa Martino I. I francescani lo festeggiavano comunque il 12 novembre e infine, quando il calendario dei santi venne riorganizzato nel 1969, papa Martino I venne spostato al 13 aprile (suo dies natalis)[1], e la commemorazione di Diego d'Alcalà venne ufficializzata al 12 novembre per tutta la Chiesa[2]. Nella messa tridentina del rito romano e nelle comunità che lo venerano come patrono, invece, la data della sua festività è rimasta al giorno stabilito da Sisto V.

È venerato particolarmente in Spagna e soprattutto in America latina, dove tra l'altro portano il suo nome fiumi, baie, villaggi, quartieri e città (anche la città di San Diego in California, fondata da coloni spagnoli, deve il suo nome al santo). Inoltre in molte comunità ispaniche si svolgono festività in suo onore, come ad esempio la "Fuga di San Diego" nelle Canarie.

In Italia è protettore di Canicattì, nell'agrigentino.

  1. ^ Calendarium Romanum (Libreria Editrice Vaticana 1969), p. 145
  2. ^ Martyrologium Romanum (Libreria Editrice Vaticana 2001 ISBN 88-209-7210-7)

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Controllo di autoritàVIAF (EN288861142 · ISNI (EN0000 0004 3979 2885 · BAV 495/11454 · CERL cnp00563687 · LCCN (ENno99064910 · GND (DE121164160 · BNE (ESXX907164 (data)