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Studio (stanza): differenze tra le versioni

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[[File:Hughenden Manor (7076266353).jpg|thumb|Studio in un vecchio maniero nel Regno Unito]]
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[[File:Home office small office.JPG|thumb|Piccolo studio casalingo]]
[[File:Home office small office.JPG|thumb|Piccolo studio casalingo]]
In una [[casa|abitazione]], lo '''studio''' è una [[stanza (architettura)|stanza]] riservata ad attività di [[Studio (apprendimento)|studio]] e [[lettura]].<ref>{{treccani|studio|Studio|v=sì}}''Stùdio'', voce su [http://www.treccani.it/vocabolario/studio/ www.treccani.it]</ref>
In una [[casa|abitazione]] o comunque in un [[edificio]], lo '''studio''' è una [[stanza (architettura)|stanza]] riservata ad attività di [[Studio (apprendimento)|studio]], [[lettura]] o [[lavoro]].<ref>{{treccani|studio|Studio|v=sì}}''Stùdio'', voce su [http://www.treccani.it/vocabolario/studio/ www.treccani.it]</ref><ref>{{Cita web|url=http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/S/studio.shtml|titolo=Studio: Definizione e significato di Studio – Dizionario italiano – Corriere.it|sito=dizionari.corriere.it|lingua=it|accesso=2017-07-20}}</ref>


== Storia ==
== Storia ==
Storicamente, lo studio è stato riservato per l'uso come ufficio e sala lettura privata in dimore appartenenti al ceto medio-alto, ed era assente nella tipica casa [[contadino|contadina]]. Questo sia perché le esigenze domestiche della popolazione rurale erano meno complesse e non rendevano necessario riservare una stanza esclusivamente per questi usi, sia perché il poter esibire uno studio ai visitatori della propria dimora rivestiva anche una funzione di rappresentanza.<ref>''Strutture sociali e classe dirigente nel Mezzogiorno liberale'', pagina 139; Giovanni Aliberti, Ed. di Storia e Letteratura, 1979.</ref>
Storicamente, lo studio è stato riservato per l'uso come [[Ufficio (locale)|ufficio]] e sala lettura privata in dimore appartenenti al ceto medio-alto, ed era assente nella tipica casa [[contadino|contadina]]. Questo sia perché le esigenze domestiche della popolazione rurale erano meno complesse e non rendevano necessario riservare una stanza esclusivamente per questi usi, sia perché il poter esibire uno studio ai visitatori della propria dimora rivestiva anche una funzione di rappresentanza.<ref>''Strutture sociali e classe dirigente nel Mezzogiorno liberale'', pagina 139; Giovanni Aliberti, Ed. di Storia e Letteratura, 1979.</ref>


La disponibilità di [[personal computer]] e [[Connessione (informatica)|connessioni di rete]] anche a livello familiare ha aumentato l'importanza delle aree della casa di abitazione dedicate al lavoro intellettuale, come appunto lo ''studio'', ed è stato calcolato che circa il 30% dei lavoratori adulti negli [[Stati Uniti]] svolge almeno una parte del proprio lavoro principale da casa.<ref>Bureau of Labour, "Basements & Attics", pagina 39; ISBN 1-58923-224-0</ref>
La disponibilità di [[personal computer]] e [[Connessione (informatica)|connessioni di rete]] anche a livello familiare ha aumentato l'importanza delle aree della casa di abitazione dedicate al lavoro intellettuale, come appunto lo ''studio'', ed è stato calcolato che circa il 30% dei lavoratori adulti negli [[Stati Uniti]] svolge almeno una parte del proprio lavoro principale da casa.<ref>Bureau of Labour, "Basements & Attics", pagina 39; ISBN 1-58923-224-0</ref>

Versione delle 02:37, 20 lug 2017

Henri Meilhac nel proprio studio (Francia, XIX secolo)
Studio in un vecchio maniero nel Regno Unito
Piccolo studio casalingo

In una abitazione o comunque in un edificio, lo studio è una stanza riservata ad attività di studio, lettura o lavoro.[1][2]

Storia

Storicamente, lo studio è stato riservato per l'uso come ufficio e sala lettura privata in dimore appartenenti al ceto medio-alto, ed era assente nella tipica casa contadina. Questo sia perché le esigenze domestiche della popolazione rurale erano meno complesse e non rendevano necessario riservare una stanza esclusivamente per questi usi, sia perché il poter esibire uno studio ai visitatori della propria dimora rivestiva anche una funzione di rappresentanza.[3]

La disponibilità di personal computer e connessioni di rete anche a livello familiare ha aumentato l'importanza delle aree della casa di abitazione dedicate al lavoro intellettuale, come appunto lo studio, ed è stato calcolato che circa il 30% dei lavoratori adulti negli Stati Uniti svolge almeno una parte del proprio lavoro principale da casa.[4]

Nel caso in cui uno degli occupanti della casa svolga un vero e proprio telelavoro, l'arredamento del locale destinato a studio acquista un'importanza ancora maggiore,[5] e in taluni paesi può costituire elemento di detrazione dalle imposte.

Note

  1. ^ Studio, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.Stùdio, voce su www.treccani.it
  2. ^ Studio: Definizione e significato di Studio – Dizionario italiano – Corriere.it, su dizionari.corriere.it. URL consultato il 20 luglio 2017.
  3. ^ Strutture sociali e classe dirigente nel Mezzogiorno liberale, pagina 139; Giovanni Aliberti, Ed. di Storia e Letteratura, 1979.
  4. ^ Bureau of Labour, "Basements & Attics", pagina 39; ISBN 1-58923-224-0
  5. ^ Il Telelavoro la casa diventa ufficio - Le librerie e lo studio, Baio editore

Voci correlate

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