Impostazioni “Privacy e sicurezza”
Le impostazioni “Privacy e sicurezza” ti aiutano a gestire la quantità di informazioni che condividi con le app. Puoi vedere quante app accedono ai vari tipi di dati, così avere il quadro della situazione e cambiare quello che vuoi è più facile.
App Password
L’app Password memorizza tutti i tuoi dati d’accesso in modo sicuro: password, codici di verifica e avvisi di sicurezza sono protetti con crittografia end-to-end, e sincronizzati sui tuoi dispositivi.
Accessory Setup Kit
Con Accessory Setup Kit chi sviluppa le app può proporre un modo intuitivo di abbinare gli accessori, proteggendo allo stesso tempo le informazioni che riguardano i dispositivi Bluetooth nei paraggi. Così gli accessori Bluetooth si collegano in tutta privacy.
App bloccate e nascoste
Se vuoi proteggere un’app che contiene dati sensibili, puoi scegliere di bloccarla in modo che richieda l’accesso con Face ID, Touch ID o inserendo il codice del dispositivo. Così i suoi dati non appariranno in nessun’altra parte del sistema, nemmeno nei risultati di ricerca e nelle notifiche, e saranno visibili soltanto a te. Oppure puoi decidere di nascondere l’app, che verrà spostata in una cartella bloccata insieme alle altre app nascoste.
Controllo di sicurezza
Questa sezione delle Impostazioni di iOS ti aiuta a disconnettere l’iPhone dalle persone, dalle app e dai dispositivi con cui non desideri più avere un collegamento.
Avviso di contenuti sensibili
Questa funzione ti aiuta a evitare i contenuti indesiderati, mostrandoti inizialmente sfocati i video e le foto che potrebbero includere immagini di nudo. È disponibile per Messaggi, AirDrop, i videomessaggi FaceTime e i Poster di contatto che ricevi nell’app Telefono. E puoi decidere se usarla o meno, attivandola o disattivandola nelle impostazioni Privacy e sicurezza. L’elaborazione di foto e video avviene sul dispositivo: questo significa che nessuno, neanche Apple, può accedere ai contenuti.
Schede sulla privacy
In tutte le descrizioni delle app sull’App Store, c’è una sezione che spiega, in modo semplice e chiaro, come vengono utilizzati i dati dell’utente da parte di chi ha creato l’app. Qui trovi informazioni importanti sul modo in cui verranno raccolte e usate informazioni come la tua posizione, la tua cronologia web e i tuoi contatti. Questo testimonia il nostro impegno costante per darti sempre più trasparenza e controllo sui tuoi dati. Apple continuerà ad aggiornare questa funzione e a collaborare con chi sviluppa le app per assicurarsi che ogni utente possa compiere le proprie scelte con la maggiore consapevolezza possibile.
Più trasparenza sul tracking delle app
Sui tuoi dispositivi c’è la storia della tua vita. Siamo convinti che tu debba poter scegliere il modo con cui le app tracciano e condividono le tue informazioni con altre aziende a scopo di marketing o di rivendita di dati.
In tutte le nuove versioni del software a partire da iOS 14.5 e iPadOS 14.5, le app devono chiedere il tuo consenso per tracciare la tua attività in app e siti web di altre aziende. Da Impostazioni puoi cambiare le tue preferenze per ciascuna app o impedire del tutto che ti venga chiesto il consenso.
Resoconto sulla privacy delle app
Se attivi il Resoconto sulla privacy delle app, puoi capire a colpo d’occhio come si sono comportate le app che hai sul tuo dispositivo. Una sezione in Impostazioni ti mostra quanto spesso hanno usato posizione, foto, microfono, fotocamera e contatti negli ultimi sette giorni. Puoi vedere anche quali domini sono stati contattati. Insieme alle schede privacy dell’App Store, questa funzione ti aiuta a farti un’idea più chiara di come le app che usi gestiscono i tuoi dati.
Consenso per gli appunti
Le app devono ottenere il tuo consenso prima di poter accedere agli appunti per incollare contenuti da un’altra app.
Permessi per le app di terze parti
Apple ti garantisce la massima trasparenza e il pieno controllo sui dati che condividi con le app. Le app possono richiedere l’accesso alla tua posizione, oppure a contatti, calendari e foto. Ma quando un’app di terze parti chiederà di usare i tuoi dati per la prima volta, riceverai una notifica con una spiegazione: in questo modo potrai decidere se accettare o meno. E anche se acconsenti, puoi sempre cambiare idea: ti basta aprire le Impostazioni e tornare sui tuoi passi. Puoi anche decidere quali contatti condividere con un’app, invece di darle accesso a tutta la tua rubrica. In più, iOS e iPadOS impongono a chi crea le app di ottenere la tua autorizzazione prima di tracciare te o il tuo dispositivo su app e siti web di altre aziende per inviarti pubblicità mirate, misurare l’efficacia degli annunci o condividere le tue informazioni con rivenditori di dati.
Controlli per microfono e fotocamera
Nessuna app può accedere al microfono o alla fotocamera senza il tuo consenso. In tutte le nuove versioni del software, a partire da iOS 14 e iPadOS 14, ogni volta che un’app usa il microfono o la fotocamera, in alto sul display compare un punto luminoso, visibile non solo in quell’app ma anche nelle altre app e nella schermata Home. In più, nel Centro di Controllo puoi anche vedere quali app hanno usato di recente il microfono o la fotocamera. In iOS e iPadOS, l’accesso alla fotocamera è disabilitato per le app che sono aperte in background. A volte le app devono poter identificare gli altri dispositivi sulla rete locale, per esempio quando vuoi collegarti a una smart TV o una stampante: a partire da iOS 14 e iPadOS 14, prima di scansionare la rete devono chiederti il permesso. iOS e iPadOS ti informano anche quando un’app vuole usare i dati memorizzati negli appunti, così puoi verificare che abbia accesso solo a quanto previsto.
Informazioni su dati e privacy
Prima di fare login o attivare nuove funzioni, le schermate informative su dati e privacy ti aiutano a capire in che modo Apple userà i tuoi dati personali. Quando vedi comparire la schermata “Dati e privacy”, puoi leggere informazioni utili sui dati che decidi di condividere e su come verranno usati per migliorare la tua esperienza d’uso.
Dati di localizzazione
A volte è utile che il tuo dispositivo conosca la tua posizione: pensa a quando organizzi i tuoi appuntamenti di lavoro in Calendario, o a quando ti servono indicazioni stradali. Per stabilire dove ti trovi, i servizi di localizzazione sul tuo dispositivo usano il GPS, il Bluetooth e informazioni di tipo crowd-sourced sugli hotspot Wi‑Fi e i ripetitori cellulari. Apple ti lascia il totale controllo sulla raccolta e l’utilizzo di questi dati, su tutti i tuoi dispositivi. A partire da iOS 14, iPadOS 14 e watchOS 7, se preferisci non far sapere a un’app dove ti trovi esattamente, puoi condividere la tua posizione approssimativa (un’area di circa 25 chilometri quadrati). I servizi di localizzazione non sono attivi di default: puoi abilitarli la prima volta che configuri il tuo dispositivo, e se cambi idea puoi disattivarli in qualsiasi momento.
Pagina “Dati e privacy”
Per consentirti di controllare ancora meglio le tue informazioni personali, ti forniamo una serie di strumenti dedicati alla gestione della privacy nella tua pagina “Dati e privacy”. Con questi strumenti potrai ottenere una copia dei tuoi dati, chiederne la correzione, oppure disattivare o eliminare il tuo account.
Analisi
Se decidi di attivare questa opzione, iOS e iPadOS possono raccogliere dati sul tuo dispositivo e sull’eventuale Apple Watch abbinato, e trasmetterli a Apple perché siano analizzati: questo ci permette di migliorare i prodotti e ridurre eventuali problemi, come i crash delle app. Tali informazioni, però, non ti identificano personalmente e possono esserci inviate solo con il tuo esplicito consenso. I dati da analizzare includono per esempio specifiche di hardware e sistema operativo, statistiche sulle prestazioni, e informazioni su come usi i dispositivi e le app. I dati personali non vengono registrati, o vengono rimossi dai report prima dell’invio, o ancora vengono protetti con tecniche come la privacy differenziale.
Le informazioni che raccogliamo con il sistema della privacy differenziale ci aiutano a migliorare i nostri servizi senza compromettere la tua privacy. Grazie a questa tecnologia possiamo perfezionare i suggerimenti di QuickType e delle emoji, e anche quelli per le ricerche in Note.
Ora siamo in grado di rilevare i tipi di dati più utilizzati nell’app Salute e i domini web in Safari che creano problemi di velocità o autonomia del dispositivo. Queste informazioni ci aiuteranno a collaborare con gli sviluppatori per migliorare la tua esperienza senza rivelare nulla sul tuo comportamento.
Se dai il tuo esplicito consenso alla condivisione con iCloud Analytics, Apple può analizzare il modo in cui usi iCloud e i dati del tuo account, per esempio i piccoli testi di anteprima nelle email, con lo scopo di migliorare Siri e altre funzioni intelligenti. L’analisi viene effettuata solo dopo che i dati sono stati processati con tecniche che ne assicurano la riservatezza, come la privacy differenziale, per impedire che vengano associati a te o al tuo account.
Pubblicità
Apple si impegna a mostrarti le pubblicità nel pieno rispetto della tua privacy. Gli annunci proposti da Apple possono comparire sull’App Store o nell’app Borsa. La piattaforma pubblicitaria Apple non traccia le tue abitudini, non acquista dati personali e non condivide i tuoi dati con altre aziende, né utilizza le tue transazioni Apple Pay, i dati dell’app Salute e quelli di HomeKit per mostrarti pubblicità. La cronologia delle tue ricerche e dei tuoi download sull’App Store può servire a mostrarti annunci pertinenti. Nell’app Borsa gli annunci si basano in parte su ciò che leggi o sulle notizie che segui, per esempio sugli argomenti e le categorie degli articoli che leggi, e sulle pubblicazioni che segui, a cui ti abboni o per cui abiliti le notifiche. Non usiamo gli articoli che leggi per mandarti pubblicità mirate al di fuori di queste app. Da Impostazioni puoi vedere le informazioni utilizzate da Apple per mostrarti annunci pertinenti. E sempre da Impostazioni puoi disattivare in qualsiasi momento la funzione “Annunci personalizzati” per non ricevere pubblicità mirate sull’App Store e nell’app Borsa: in questo modo Apple ti mostrerà annunci meno legati alle tue ricerche, ma è possibile che il numero di pubblicità non diminuisca. La piattaforma pubblicitaria di Apple non invia annunci agli utenti di età inferiore ai 13 anni, né agli Apple Account gestiti. Infine, Apple impone rigidissime linee guida per le app della categoria Bambini dell’App Store, che per esempio non possono includere pubblicità o strumenti di analisi di altre aziende.