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Michele Placido

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Michele Placido nel 2014

Michele Placido (Ascoli Satriano, 19 maggio 1946) è un attore e regista italiano.

Vincitore di un Orso d'argento per il miglior attore per Ernesto e di 5 David di Donatello, a livello internazionale è noto anche per il ruolo dell'eroe antimafia Corrado Cattani, interpretato nelle prime quattro stagioni dello sceneggiato televisivo La piovra.

Michele Placido nel film Divina creatura (1975)

Nato ad Ascoli Satriano, in provincia di Foggia, Michele è il terzo di otto fratelli, tra i quali gli attori Gerardo Amato e Donato Placido. Il padre Beniamino è originario di Rionero in Vulture, provincia di Potenza,[1] mentre la madre Maria Iazzetti è nativa di Ascoli Satriano. Il cugino del padre, anch'egli di nome Beniamino, è stato un famoso giornalista e critico letterario.[2][3] A 18 anni, dopo gli studi superiori a Foggia si trasferì a Roma ed entrò in Polizia, partecipando come poliziotto alla battaglia di Valle Giulia. D'estrazione teatrale, frequentò l'Accademia nazionale d'arte drammatica "Silvio D'Amico",[4] s'è imposto con notevole eclettismo nel panorama cinematografico italiano degli anni settanta, a partire da Romanzo popolare (1974) di Mario Monicelli, per passare a Marcia trionfale (1976) di Marco Bellocchio, Io sono mia (1978) di Sofia Scandurra, Ernesto (1979) di Salvatore Samperi e Letti selvaggi (1979) di Luigi Zampa.

Placido nel ruolo di Corrado Cattani, accanto a Barbara De Rossi, nella miniserie La piovra (1984)

Meno incisiva la sua attività cinematografica negli anni ottanta Tre fratelli (1981) di Francesco Rosi; Notte d'estate con profilo greco, occhi a mandorla e odore di basilico (1986) di Lina Wertmüller; Mery per sempre (1989) di Marco Risi, cui fa però da contraltare lo straordinario successo televisivo come protagonista delle prime quattro stagioni de La piovra (1983, 1986, 1987, 1989). In seguito ha interpretato Quattro bravi ragazzi (1993) di Claudio Camarca, Lamerica di Gianni Amelio; Padre e figlio di Pasquale Pozzessere (entrambi del 1994); La balia (1999) di Marco Bellocchio; Liberate i pesci! (2000) di Cristina Comencini e L'odore del sangue (2004) di Mario Martone. Nel 2006 ha recitato in Arrivederci amore, ciao di Michele Soavi; Le rose del deserto di Mario Monicelli; La sconosciuta di Giuseppe Tornatore e Il caimano di Nanni Moretti. Nel 2007 ha interpretato Piano, solo di Riccardo Milani; 2061 - Un anno eccezionale di Carlo Vanzina e SoloMetro di Marco Cucurnia.

Tornato a lavorare con Soavi (Il sangue dei vinti, 2008) e Tornatore (Baarìa, 2009), è stato poi diretto da Giovanni Veronesi in Genitori & figli - Agitare bene prima dell'uso (2010) e Manuale d'amore 3 (2011). Nello stesso anno ha recitato anche in Amici miei - Come tutto ebbe inizio di Neri Parenti, prequel della trilogia di Amici miei. Successivamente è apparso in Razzabastarda (2012), esordio alla regia di Alessandro Gassmann, in Tulpa - Perdizioni mortali di Federico Zampaglione (2013), e nel dittico Io che amo solo te (2015) e La cena di Natale (2016) di Marco Ponti. È stato poi diretto da Davide Cavuti nei docufilm Un'avventura romantica (2016); Preghiera (2017), sui luoghi devastati dal sisma dell'Aquila del 2009, e Lectura Ovidii (2019), ispirato alle opere di Publio Ovidio Nasone. Nello stesso anno ha interpretato Odio l'estate di Massimo Venier.

Al 1990 risale il suo esordio come regista con Pummarò, cui hanno fatto seguito Le amiche del cuore (1992); Un eroe borghese (1995); Del perduto amore (1998); Un viaggio chiamato amore (2002); Ovunque sei (2004); Romanzo criminale (2005); Il grande sogno (2009); Vallanzasca - Gli angeli del male (2010); Il cecchino (2012); La scelta (2015); 7 minuti (2016) e L'ombra di Caravaggio (2022).

Nel 1998 Placido ha esordito anche nella regia teatrale con la commedia francese Un'aria di famiglia, cui è seguita nel 2005 quella del Don Giovanni di Mozart; mentre nel 2002 ha interpretato l'Otello di William Shakespeare nello spettacolo teatrale diretto da Antonio Calenda. È stato inoltre protagonista dei film per la TV Tra cielo e terra - Padre Pio (2000); Il sequestro Soffiantini (2001); L'ultimo padrino (2008), incentrato sulla vita e le vicende giudiziarie di Bernardo Provenzano, e Aldo Moro - Il presidente (2008), sul rapimento del presidente della Democrazia Cristiana da parte delle Brigate Rosse.

Nel 2008 riceve il premio Città dei Cavalieri di Malta.[5] Nel 2009 ha ricevuto il premio Federico Fellini 8½, per l'eccellenza artistica al Bif&st di Bari e il premio Culturale MuMi,[6] per la sezione “Cultura della Solidarietà” per la regia de “I Fatti di Fontamara”, spettacolo in favore delle zone colpite dal sisma dell’Aquila e nel 2011 il premio per i 40 anni di carriera dal Foggia Film Festival. A maggio 2018 riceve il premio "Note da Oscar”[7] dal "Festival Alessandro Cicognini" per la sezione “miglior regista”. Nel 2018 ha diretto il video ufficiale della canzone Non mi avete fatto niente di Ermal Meta e Fabrizio Moro ed ha ottenuto la cittadinanza onoraria del comune di Rionero in Vulture, comune di origine del padre. Dal febbraio 2021 è presidente del Teatro Comunale di Ferrara.[8]

Il 6 settembre 2024 a Michele Placido viene consegnato il premio alla carriera, in una serata evento del Nuovo Imaie, nel corso dell'81ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia; con Placido sono premiati, alla carriera, anche Christian De Sica e Nancy Brilli.[9]

Placido e la sua seconda moglie Federica Vincenti nel 2008

Michele Placido ha cinque figli. Con Simonetta Stefanelli, sposata nel 1989 e dalla quale ha divorziato nel 1994, ha avuto nel 1976 Violante, attrice e cantante, nel 1989 Michelangelo e nel 1991 Brenno. Nel 1988 ha avuto un figlio, Inigo, dal legame con Virginie Alexandre.

Dall'attuale moglie Federica Vincenti, sposata nel 2012, ha avuto nel 2006 Gabriele.

Suo nipote Alessandro Onorato dal 2013 è consigliere comunale a Roma e dal 2021 è assessore nella Giunta di Roberto Gualtieri.[10]

Placido e la sua prima moglie Simonetta Stefanelli in Peccati in famiglia (1975)
Placido e Barbara Bouchet in Sabato, domenica e venerdì (1979)
  • Metti una sera a cena, regia di Giuseppe Patroni Griffi (1984)
  • La tempesta, regia di Giorgio Strehler (1984)
  • L’ultimo nostro Krapp, regia di Giorgio Ferrara (1986)
  • Il girotondo di Arthur Schnitzler, regia di Carlo Rivolta (1988)
  • Placido recita Pirandello, regia di Michele Placido (1991)
  • Il caffè della stazione, regia di Michele Placido (1992)
  • Io e mia figlia, regia di Renato Giordano (1995)
  • Uno sguardo dal ponte, regia di Teodoro Cassano (1996)
  • Macbeth, regia di Marco Bellocchio (2000)
  • Un viaggio d'amore di e con Michele Placido, prodotto da Angelo Tumminelli (2000)
  • Notturno pirandelliano, regia di Renato Giordano, prodotto da Angelo Tumminelli (2001) – in lingua inglese
  • Otello, regia di Antonio Calenda (2002)
  • Il Cenacolo Michettiano di Davide Cavuti (2005)
  • Io e Pirandello di Michele Placido, prodotto da Angelo Tumminelli (2005)
  • Federico II di Davide Cavuti (2005)
  • La ballata dell’arte di Davide Cavuti (2005)
  • Satyricon di Giorgio Albertazzi, prodotto da Ercole Palmieri (2007)
  • Prima che il sogno, regia di Giorgio Albertazzi e con Davide Cavuti, prodotto dal Teatro di Roma (2007)
  • Artisti e libertari con D'Annunzio a Fiume di Giorgio Albertazzi e Michele Placido (2008)
  • Duse-D'Annunzio: l'incantesimo solare di Franca Minnucci e Davide Cavuti, prodotto da MuTeArt (2008)
  • Mi ricordo, regia di Renato Giordano, prodotto da Angelo Tumminelli (2009)
  • Serata d'onore di Giorgio Albertazzi e Michele Placido, regia di Giorgio Albertazzi, prodotto dal Teatro di Roma (2009)
  • I fatti di Fontamara, regia di Michele Placido, prodotto dal Teatro di Roma (2009)
  • Un incontro tra cinema e teatro, recital-concerto di Davide Cavuti (2010)
  • L’uomo dal fiore in bocca, regia di Michele Placido (2010)
  • Amor, ch'a nullo amato... amar perdona. Da Dante a Petrarca, regia di Michele Placido (2010)
  • L'Italia s'è desta, svegliate Roma – L'avventura dei fratelli Cairoli, aspettando Porta Pia, regia di Norma Martelli (2010)
  • Così è (se vi pare), regia di Michele Placido (2012)
  • Notte di luna calante di Michele Placido e Davide Cavuti, prodotto da MuTeArt (2012)
  • Serata d'onore di Michele Placido, regia di Michele Placido, prodotto da Francesco Serio per CDB (2013)
  • Re Lear, regia di Michele Placido, prodotto dal Teatro Ghione (2013)
  • Zio Vanja, regia di Marco Bellocchio (2013)
  • Tradimenti, regia di Michele Placido, prodotto da Goldenart (2015)
  • I miti al Marta di Michele Placido (2015)
  • L'ora di ricevimento, regia di Michele Placido, prodotto da Goldenart (2016)
  • Sciuscià e altre storie di Davide Cavuti, prodotto dal Centro Studi Nazionale Alessandro Cicognini (2016)
  • Inno all'amore di Michele Placido e Davide Cavuti, prodotto da Angelo Tumminelli (2017)
  • Sei personaggi in cerca d'autore, regia di Michele Placido, prodotto dal Teatro Stabile di Catania (2017)
  • Piccoli crimini coniugali, regia di Michele Placido, prodotto da Goldenart (2018)
  • Serata romantica di Michele Placido, con Davide Cavuti Ensemble (2019)
  • Achille e Pentasilea, regia della Fondazione Versiliana, con Michele Placido e Brenno Placido, prodotto da Francesco Serio per CDB Produzioni (2019)
  • Il mio viaggio d'amore di Michele Placido, con Brenno Placido, Davide Cavuti (2019)
  • Lionardo di Michele Placido (2019)
  • Amor y Tango, spettacolo teatrale di e con Michele Placido e Davide Cavuti (2020)
  • In viaggio con Dante di e con Michele Placido e Davide Cavuti (2021)
  • La bottega del caffè di Carlo Goldoni, regia di Paolo Valerio (2022)
  • Morte di un commesso viaggiatore di Arthur Miller, regia di Leo Muscato (2022)

Riconoscimenti

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Partecipazioni

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Commendatore Ordine al merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Su proposta della Presidenza del Consiglio dei ministri»
— Roma, 2 giugno 1992[13]
Grande ufficiale Ordine al merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
— Roma, 17 ottobre 2005[14]
  1. ^ Intervista a Michele Placido, su gennarodestefano.it. URL consultato il 22 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2019).
  2. ^ Articolo su Carmine Crocco tratto dal "Corriere della Sera" del 25 giugno 2000, su archiviostorico.corriere.it. URL consultato il 3 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2009).
  3. ^ Intervista a Michele Placido, su ricerca.repubblica.it. URL consultato il 22 aprile 2009.
  4. ^ Chi siamo, su accademiasilviodamico.it. URL consultato il 2 maggio 2023.
  5. ^ Premio Città dei Cavalieri di Malta edizione 2008 [collegamento interrotto], su vita.it.
  6. ^ [1]
  7. ^ [2]
  8. ^ Michele Placido presidente del Teatro Comunale di Ferrara - Il Resto del Carlino
  9. ^ Venezia 81: il NUOVO IMAIE torna al Lido con Teresa Saponangelo per il Premio alla Carriera a Nancy Brilli, Christian De Sica e Michele Placido, il Premio Collaterale ai giovani Artisti che compie 10 anni e una Cena di Gala con grandi ospiti - NUOVOIMAIE - I diritti degli artisti, su www.nuovoimaie.it. URL consultato il 7 settembre 2024.
  10. ^ Comunali, Placido nella squadra di Marchini
  11. ^ Enrico Lancia, Ciak d'oro, su books.google.it. URL consultato il 12 aprile 2020.
  12. ^ http://www.rete8.it/cronaca/836286francavilla-al-mare-il-mumi-premia-violante-e-scamarcio/
  13. ^ Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana Sig. Michele Placido
  14. ^ Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana Sig. Michele Placido

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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