Nella stagione 1991-92 la Pro Sesto ha disputato il girone A del campionato di Serie C1, con 29 punti si piazza in quindicesima e terz'ultima posizione di classifica a pari punti con il Casale, per salvarsi si è reso necessario uno spareggio che è stato giocato e vinto a Piacenza il 7 giugno 1992, Pro Sesto-Casale (1-0), con la retrocessione del Casale che accompagna in Serie C2 Pavia e Baracca Lugo, il torneo è stato vinto dalla Spal con 47 punti davanti al Monza con 45 punti, entrambe promosse in Serie B. A Sesto San Giovanni viene riconfermato il tecnico Gianfranco Motta, Angelo Montrone, il bomber della scorsa stagione non è stato sostituito adeguatamente, la rosa con molti giovani, la Pro non è partita con il piede giusto in campionato e soffre in attacco, poi pian piano è cresciuta, nel momento più difficile del torneo il tecnico ha messo fuori rosa tre titolari Luciano Castioni, il portiere Alessandro Cesaretti e Massimo Sala. Il finale di campionato per la Pro Sesto è stato molto positivo, nelle ultime sette partite ha ingranato la giusta marcia, ottenendo dieci punti, agguantando prima lo spareggio promozione, e poi vincendolo a Piacenza, contro il Casale (1-0), mantenendo così la categoria. In Coppa Italia la Pro Sesto disputa prima del campionato il girone C, ottenendo il secondo posto, alle spalle del Lecco che ha ottenuto il passaggio ai sedicesimi di finale.