Vai al contenuto

Città di Vicenza e le ville palladiane del Veneto

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
 Bene protetto dall'UNESCO
Città di Vicenza e le ville palladiane del Veneto
 Patrimonio dell'umanità
Targa UNESCO con i dettagli del sito
TipoCulturale
Criterio(i) (ii)
PericoloNon in pericolo
Riconosciuto dal1994
Ampliamento nel1996
Scheda UNESCO(EN) City of Vicenza and the Palladian Villas of the Veneto
(FR) Scheda

Città di Vicenza e le ville palladiane del Veneto è un sito in Italia riconosciuto patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.

Include numerosi edifici, a Vicenza e altrove in Veneto, progettati nel '500 dall'architetto Andrea Palladio, nel caratteristico stile che in seguito prese il nome di palladianesimo.

Il sito UNESCO

[modifica | modifica wikitesto]

Originariamente denominato "Vicenza, città del Palladio", il sito UNESCO fu riconosciuto nel 1994 ed era inizialmente limitato al comune di Vicenza, con 23 edifici nel centro storico e le tre ville palladiane (Villa Trissino, Villa Gazzotti Grimani, Villa Capra detta la Rotonda) nel suburbio.

Nel 1996 passò alla denominazione e superficie attuali giungendo a includere altre 21 ville palladiane, sparse in tutto il Veneto, per un totale di 47 edifici.

Ville palladiane

[modifica | modifica wikitesto]

Oltre alle prime tre ville, ubicate in territorio comunale di Vicenza e riconosciute già nel 1994, il sito fu esteso nel 1996 ad altri 21 complessi palladiani nel resto del Veneto.

Codice UNESCO Nome Comune Provincia Immagine Coordinate
712-002 Villa Trissino Vicenza Provincia di Vicenza 45°33′55″N 11°32′49″E
712-003 Villa Gazzotti Grimani 45°33′13″N 11°34′30″E
712-004 Villa Almerico Capra, «La Rotonda» 45°31′54″N 11°33′36″E
712-005 Villa Angarano Bassano del Grappa 45°46′50″N 11°43′25″E
712-006 Villa Caldogno Caldogno 45°36′26″N 11°30′24″E
712-007 Villa Chiericati Grumolo delle Abbadesse 45°30′16″N 11°39′12″E
712-008 Villa Forni Cerato Montecchio Precalcino 45°39′11″N 11°33′40″E
712-009 Villa Godi Lonedo di Lugo Vicentino 45°44′44″N 11°31′43″E
712-010 Villa Pisani Bagnolo di Lonigo 45°21′31″N 11°22′10″E
712-011 Villa Poiana Poiana Maggiore 45°16′54″N 11°30′03″E
712-012 Villa Saraceno Agugliaro 45°18′38″N 11°35′12″E
712-013 Villa Thiene Quinto Vicentino 45°34′22″N 11°37′47″E
712-014 Villa Trissino Sarego 45°25′42″N 11°24′49″E
712-015 Villa Valmarana Bolzano Vicentino 45°35′01″N 11°36′41″E
712-016 Villa Valmarana Monticello Conte Otto 45°34′58″N 11°35′40″E
712-017 Villa Badoer, «La Badoera» Fratta Polesine Provincia di Rovigo 45°01′48″N 11°38′46″E
712-018 Villa Barbaro Maser Provincia di Treviso 45°48′20″N 11°58′48″E
712-019 Villa Emo Vedelago 45°42′43″N 11°59′23″E
712-020 Villa Zeno Cessalto 45°42′11″N 12°38′20″E
712-021 Villa Foscari, «La Malcontenta» Mira Provincia di Venezia 45°26′07″N 12°12′01″E
712-022 Villa Pisani Montagnana Provincia di Padova 45°13′37″N 11°28′07″E
712-023 Villa Cornaro Piombino Dese 45°36′14″N 11°59′57″E
712-024 Villa Serego San Pietro in Cariano Provincia di Verona 45°29′58″N 10°55′32″E
712-025 Villa Piovene Lugo Vicentino Provincia di Vicenza 45°44′48″N 11°31′36″E
  1. ^ Iscritti nel loro complesso sotto un unico numerale (712-001).
  2. ^ In seguito inglobato in Palazzo Piovini; è inserito nel sito UNESCO in virtù del portale attribuito all'architetto visibile in corso Palladio 32. Palazzo Capra al Corso, su mediateca.palladiomuseum.org. URL consultato l'8 novembre 2024.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]