Erkki Kurenniemi
Erkki Kurenniemi | |
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Nazionalità | Finlandia |
Genere | Computer music Musica elettroacustica |
Periodo di attività musicale | anni 1960 – anni 2010 |
Erkki Kurenniemi (Hämeenlinna, 10 luglio 1941 – Helsinki, 1 maggio 2017) è stato un artista, compositore e filosofo finlandese, pioniere dell'informatica, della musica elettronica e della multimedialità[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Kurenniemi nacque a Hämeenlinna nel 1941.[2] Tra il 1962 e il 1974, mentre lavorava come assistente per il dipartimento musicale dell'Università di Helsinki, Kurenniemi costruì dieci strumenti musicali e apparecchiature di studio[3] oltre al primo studio di musica elettronica pubblico della Finlandia.[4] Nello stesso periodo registrò anche svariate tracce a suo nome e fu assistente di altri compositori come Erkki Salmenhaara.[5] Tra le sue composizioni vi sono On-Off (1963) e Andropodien Tanssi (1964), apparsa con il nome The Dance of the Anthropoids nell'album dei Wigwam Tombstone Valentine (1970). Diresse anche quattordici film, il primo dei quali è Electronics in the World of Tomorrow del 1964.[4] Nel 2003 gli venne conferito un premio dal Ministero dell'educazione e della cultura finlandese.[6] L'anno seguente divenne membro onorario dell'Università Aalto di design, arte e cultura.[7] Nel 2011 il presidente finlandese Tarja Halonen gli assegnò la medaglia Pro-Finlandia dell'Ordine del Leone.[8] L'artista morì nel 2017.[4]
Pensiero filosofico
[modifica | modifica wikitesto]Kurenniemi era convinto che in un futuro non lontano, grazie ai progressi della medicina, l'umanità sarebbe diventata immortale e avrebbe trasformato il pianeta Terra in un enorme museo; di fronte alla prospettiva di «centomila anni di vita monotona» e «senz'altra occupazione che lo studio dei vecchi archivi» gli umani si impegneranno a ricostruire la storia dei secoli diciannovesimo e ventesimo. Proprio per gettare le basi di questo ambizioso progetto, Kurenniemi scattava ventimila fotografie all'anno per documentare ogni aspetto della sua vita, anche i più banali.[1]
Nella cultura di massa
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2002 gli venne dedicato il documentario The Future Is Not What Is Used to Be, diretto da Mika Taanila.[1]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album in studio
[modifica | modifica wikitesto]- 2011 – Rakkaus tulessa (con Circle)
- 2011 – DRY ’73-9-8
- 2012 – Rules
- 2013 – Sähkö-shokki-ilta (con Claes Andersson, Kalevi Seilonen e Otto Donner)
Compilation
[modifica | modifica wikitesto]- 2002 – Äänityksiä/Recordings 1963–1973
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Come regista
[modifica | modifica wikitesto]- Electronics in the World of Tomorrow, 1964
- Winterreise, 1964
- Flora & Fauna, 1965
- Tavoiteltu kaunotar, 1965
- Computer Music, 1966
- Elämän reikänauha, 1967
- Ex nihilo, 1968
- Huumaava elämänlanka. 1968
- Tuli ja vesi, 1968
- Talo, 1969
- Sex Show 1 & 2, 1969
- Joulumysteeri, 1969
- Firenze, 1970
- Carnaby Street, 1971
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Simon Reynolds, Retromania, Minimum Fax, 2017, pp. 452-454.
- ^ (EN) Erkki Kurenniemi, su allmusic.com. URL consultato il 29 ottobre 2024.
- ^ (EN) Finnish Computer Instrument Made, in Billboard, marzo 1971.
- ^ a b c (EN) The Fleshy Interface: Erkki Kurenniemi, su moussemagazine.it. URL consultato il 29 ottobre 2024.
- ^ Ojanen, M. ja Suominen, J. 2005. Erkki Kurenniemen sähkösoittimet. Musiikki 3/2005.
- ^ (EN) OKM - 12.1.2004 / Pe / Ht COMPOSITE NEWS BULLETIN - DECEMBER 2003, su minedu.fi. URL consultato il 29 ottobre 2024 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2012).
- ^ (EN) Archived copy, su taik.aalto.fi. URL consultato il 29 ottobre 2024 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2016).
- ^ (FI) taiteilijalle Pro Finlandia -mitali 13 taiteilijalle, su mtv3.fi. URL consultato il 29 ottobre 2024.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Joasia Krysa, Jussi Parikka, Writing and Unwriting (Media) Art History - Erkki Kurenniemi in 2048, MIT Press, 2015.
- (EN) Tim Howell, The Nature of Nordic Music, Taylor & Francis, 2019, p. "Nordic origins".
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Erkki Kurenniemi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Erkki Kurenniemi, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Erkki Kurenniemi, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Erkki Kurenniemi, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Erkki Kurenniemi, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Erkki Kurenniemi, su AllMovie, All Media Network.
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