J. C. Penney
J.C. Penney | |
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Stato | Stati Uniti |
Borse valori | NYSE |
ISIN | US7081601061 |
Fondazione | 1902 |
Fondata da |
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Sede principale | Plano |
Persone chiave | Jammes Cash Penney |
Settore | grandi magazzini |
Sito web | www.jcpenney.com |
J. C. Penney Company, Inc, detta comunemente anche JCPenney o Penney, era una catena di grandi magazzini statunitensi con sede a Plano in Texas. Ha dichiarato fallimento nel 2020 dopo che la catena è caduta in profonda crisi a seguito dell'emergenza COVID-19.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]In passato ha operato anche in Italia con i propri grandi magazzini dal 1971 al 1977, quando La Rinascente acquistò la rete di vendita italiana composta da 5 negozi (Milano Galleria De Cristoforis, Milano viale Certosa, Cinisello Balsamo, Monza e Saronno), decretando l'uscita di JCPenney dalla distribuzione italiana.[1]. L'azienda contava, fino al 2020, 1106 magazzini in tutti i 50 stati degli Stati Uniti. Il 15 maggio 2020, in seguito ad una lunga crisi riscontrata dall'azienda, consegna i libri contabili alla corte federale per bancarotta appellandosi al Chapter 11 statunitense, che permette un riorganizzamento aziendale, o eventualmente la messa in liquidazione.
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]-
Magazzino di JCPenney a San Bruno, California
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ La Rinascente ha acquistato la Penney, in Corriere Della Sera, 29 aprile 1977.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su J. C. Penney
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su jcpenney.com.
- (EN) J.C. Penney, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 265719216 · ISNI (EN) 0000 0004 0438 5833 · LCCN (EN) n50010794 · GND (DE) 1087045096 · J9U (EN, HE) 987007322047105171 · NDL (EN, JA) 00629202 |
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