Michael Fried
Michael Fried (New York, 12 aprile 1939) è un critico d'arte e storico dell'arte statunitense.
La sua opera più nota è Art and Objecthood (Arte e Oggettualità, 1967) un saggio con cui prende nettamente posizione contro il Minimalismo. Il saggio si articola attorno ai due concetti di literalism e teatralità, con cui intende scongiurare l'eterna minaccia di un'identificazione fra arte e vita. Con il termine literalism si allude al mondo fisico e concreto delle cose e quindi allo sconfinamento dell'estetica nel reale. Con teatralità si allude invece alla durata e quindi alle nuove modalità di esperire le opere, che coinvolgono ora lo spettatore/osservatore: non più creazioni artistiche che si offrono a una pura contemplazione estetica, ma oggetti da percepire o addirittura veri spazi da percorrere.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Michael Fried, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Michael Fried, su Dictionary of Art Historians, Lee Sorensen.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 46761268 · ISNI (EN) 0000 0001 0895 4878 · LCCN (EN) n79089516 · GND (DE) 123555299 · BNE (ES) XX1133637 (data) · BNF (FR) cb119036127 (data) · J9U (EN, HE) 987007261465605171 · CONOR.SI (SL) 10520931 |
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