Passo del Predil
Passo del Predil | |
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Memoriale austriaco dei combattimenti del 1809 sul lato sloveno del passo, presso Forte Predil | |
Stati | Italia Slovenia |
Provincia | Udine Goriziano |
Località collegate | Tarvisio Plezzo |
Altitudine | 1 156 m s.l.m. |
Coordinate | 46°25′06.96″N 13°34′41.16″E |
Altri nomi e significati | Passo di Predil Preval Predel (sloveno) |
Infrastruttura | del Friuli (2º tronco) |
Pendenza massima | 8,5% |
Mappa di localizzazione | |
Il passo del Predil[1] (o passo di Predil, in sloveno Prelaz Predel, in tedesco Predilpass, 1.156 m s.l.m.) è un valico alpino situato nelle Alpi Giulie, tra Italia e Slovenia, in prossimità del confine italo-sloveno, che prende nome dalla località di Predil (in sloveno Predel), frazione di Plezzo (in sloveno Bovec), collegando l'italiana valle del Rio Lago (Tarvisio) alla slovena Val Coritenza (Plezzo, Goriziano sloveno).
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di uno dei pochi passi alpini politicamente invertiti rispetto alla loro geografia naturale: il lato Est, amministrativamente sloveno, fa parte della regione fisica italiana (Bacino dell'Isonzo - Mare Adriatico), mentre quello Ovest appartiene allo Stato italiano pur ponendosi sul versante estero dello spartiacque (Bacino della Sava - Danubio - Mar Nero). Un altro passo alpino in condizione analoga è la Forcola di Livigno.
Il passo è posto tra la Cima del Lago a Sudovest e le Cinque Punte a Nord.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Fino al 1918 era completamente all'interno dell'Impero austro-ungarico, poi dal 1918 al 1947 divenne confine tra la provincia di Udine e la provincia di Gorizia. Dopo il passaggio di gran parte della provincia di Gorizia alla Jugoslavia diventò per la prima volta un passo di confine, dal 1991 con la Slovenia.
Il passo era già noto ai Romani dal III secolo a.C.. È uno dei passaggi ipotizzati come punto di ingresso dei Longobardi in Italia durante la grande invasione condotta da Alboino nella primavera del 568[2]. Fu teatro di combattimenti nelle campagne napoleoniche del 1797[3], del 1805 e del 1809 e durante la prima guerra mondiale.
Galleria d'immagini
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Passo del Predil
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Forte Predil lungo la discesa dal passo in territorio sloveno e Mangart sullo sfondo
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Fortificazioni sul Passo
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Cfr. il toponimo "Predil" a p. 55 sull'Atlante geografico Treccani, vol. I, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2008.
- ^ Raffaello Morghen, in L'Italia storica, Touring Club Italiano 1964
- ^ Bonaparte, su alpiprealpigiulie.eu. URL consultato l'8 dicembre 2021. Bonaparte, su dom.it. URL consultato l'8 dicembre 2021.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Passo del Predil
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Predil, Passo del, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Vittorio Sogno, PREDIL, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1935.
- Predìl, passo del-, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Predel Pass, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.