William Castle
William Castle, pseudonimo di William Schloss (New York, 24 aprile 1914 – Los Angeles, 31 maggio 1977), è stato un regista, produttore cinematografico e attore statunitense.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque in una famiglia ebrea e, da adulto, per evitare le allora frequenti discriminazioni, adottò il cognome d'arte di Castle, traducendo letteralmente in inglese il suo vero cognome. Trascorse la maggior parte della sua adolescenza lavorando a Broadway e questo incoraggiò le sue aspirazioni di diventare regista. A 23 anni si trasferì a Hollywood dove, sei anni più tardi, diresse il suo primo film. Lavorò anche come assistente del regista Orson Welles, svolgendo gran parte della seconda unità di luogo di lavoro per il classico noir La signora di Shanghai (1948).
Castle era famoso per dirigere film con molti espedienti e ambiziosi, pur essendo relativamente a basso costo (B-movie). Cinque di questi furono scritti dal romanziere d'avventura Robb White. Di due dei suoi film venne realizzato anche un remake: Il mistero della casa sulla collina nel 1999 e I tredici spettri nel 2001.
Nel 1959, in occasione del film Il mostro di sangue, Castle inventò il sistema definito "Percepto", in cui alcune poltrone delle sale adibite al pubblico erano state munite di fili elettrici. In determinati momenti della proiezione tali fili procuravano brevi scosse in modo da far provare allo spettatore le medesime sensazioni dei protagonisti sullo schermo.
Nel 1968 produsse il film Rosemary's Baby di Roman Polański, comparendovi anche in una piccola parte senza dialoghi (è l'uomo dai capelli grigi che aspetta all'esterno della cabina telefonica, mentre Mia Farrow sta tentando di entrare in contatto con l'ostetrico). Secondo il documentario presente nell'edizione in DVD del film, Castle avrebbe voluto dirigere lui la pellicola ma la casa cinematografica, temendo che la sua reputazione di regista di B-movie potesse nuocere al film, gli preferì Polański. Per la televisione, nel 1957 produsse e diresse diversi episodi della serie Men of Annapolis. Nel 1975 scrive e produce il film Bug - Insetto di fuoco diretto da Jeannot Szwarc, tratto dal romanzo fanta-horror La piaga Efesto di Thomas Page.
Dopo una lunga carriera, morì nel 1977, a Los Angeles, per un infarto.[1] È sepolto al cimitero Forest Lawn Memorial Park a Glendale (California).
Influenza culturale
[modifica | modifica wikitesto]- Un documentario sulla sua vita, Spine Tingler! The William Castle Story, diretto da Jeffrey Schwarz, fu presentato all'AFI FEST 2007 a Los Angeles l'8 novembre 2007, vincendo il premio del pubblico per il miglior documentario.
- Nella Serie a fumetti Mister No, nel n. 70 del marzo 1981 scritto da Alfredo Castelli, compare il personaggio di Al Castle, sceneggiatore hollywoodiano perseguitato dal Maccartismo.
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]- Notte d'angoscia (When Strangers Marry) (1944)
- Nessuno sa il proprio destino (The Whistler) (1944)
- Mysterious Intruder (1946)
- Il caso Foster (Just Before Dawn) (1946)
- Crime Doctor's Man Hunt (1946)
- Chicago, bolgia infernale (Undertow) (1949)
- Cocaina (Johnny Stool Pigeon) (1949)
- I misteri di Hollywood (Hollywood Story) (1951)
- Storia di un detective (The Fat Man) (1951)
- Non cedo alla violenza (Cave of Outlaws) (1951)
- Gli schiavi di Babilonia (Slaves of Babylon) (1953)
- Sebastopoli o morte (Charge of the Lancers) (1953)
- La vendetta di Kociss (Conquest of Cochise) (1953)
- Tamburi a Tahiti (Drums of Tahiti) (1953)
- Gli amori di Cleopatra (Serpent of the Nile) (1953)
- Forte T (Fort Ti) (1953)
- La legge contro Billy Kid (The Law vs. Billy the Kid) (1954)
- La fortezza dei tiranni (The Saracen Blade) (1954)
- Il guanto di ferro (The Iron Glove) (1954)
- L'americano (The Americano) (1955)
- Duello sul Mississippi (Duel on the Mississippi) (1955)
- L'arma che conquistò il West (The Gun That Won the West) (1955)
- Rivolta al molo n° 6 (New Orleans Uncensored) (1955)
- I banditi del petrolio (The Houston Story) (1956)
- I conquistatori dell'uranio (Uranium Boom) (1956)
- La battaglia di Fort River (Battle of the Rogue River) (1957)
- Macabro (Macabre) (1958)
- I giustizieri del Kansas (Masterson of Kansas) (1958)
- Il mostro di sangue (The Tingler) (1959)
- La casa dei fantasmi (House on Haunted Hill) (1959)
- I tredici fantasmi (13 Ghosts) (1960)
- Homicidal (1961)
- Mr. Sardonicus (1961)
- Zotz! (1962)
- Il castello maledetto (The Old Dark House) (1963)
- L'incredibile spia (13 Frightened Girls) (1963)
- Passi nella notte (The Night Walker) (1964)
- 5 corpi senza testa (Strait-Jacket) (1964)
- Gli occhi degli altri (I Saw What You Did) (1965)
- Gioco mortale (Let's Kill Uncle) (1966)
- Corpi affaccendati o Vestito per un cadavere (The Busy Body) (1967)
- Il fantasma ci sta (The Spirit Is Willing) (1967)
- Anno 2118: progetto X (Project X) (1971)
- Shanks (1974)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) WILLIAM CASTLE, 63, MOVIE PRODUCER, in The New York Times, 2 giugno 1977, p. 34.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su William Castle
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su williamcastle.com.
- (EN) Michael Barson, William Castle, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) William Castle, su Discogs, Zink Media.
- (EN) William Castle, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) William Castle, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) William Castle, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) William Castle / William Castle (altra versione), su Internet Broadway Database, The Broadway League.
- (DE, EN) William Castle, su filmportal.de.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 49484255 · ISNI (EN) 0000 0000 6310 2494 · SBN UM1V015940 · LCCN (EN) n91110479 · GND (DE) 120815672 · BNE (ES) XX1541624 (data) · BNF (FR) cb14653485t (data) · J9U (EN, HE) 987012384871405171 |
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