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Ishak Belfodil

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Ishak Belfodil
Belfodil nel 2019
NazionalitàFrancia (bandiera) Francia
Algeria (bandiera) Algeria (dal 2013)
Altezza192 cm
Peso88 kg
Calcio
RuoloAttaccante
Squadra svincolato
Carriera
Giovanili
2005-2006Paris Saint-Germain
2006-2007Boulogne-Billancourt
2007-2008Clermont Foot
2008-2011Olympique Lione
Squadre di club1
2008-2011Olympique Lione 240 (12)
2009-2012Olympique Lione10 (0)
2012Bologna8 (0)
2012-2013Parma33 (8)
2013-2014Inter8 (0)
2014Livorno17 (0)
2014-2015Parma23 (1)
2015-2016Baniyas23 (11)
2016-2017Standard Liegi25 (11)[1]
2017-2018Werder Brema26 (4)
2018-2021Hoffenheim46 (16)
2021-2022Hertha Berlino26 (5)[2]
2022-2023Al-Gharafa18 (6)
2023-2024Sabah18 (3)
Nazionale
2008-2009Francia (bandiera) Francia U-173 (0)
2009-2010Francia (bandiera) Francia U-186 (2)
2010-2011Francia (bandiera) Francia U-1913 (2)
2011Francia (bandiera) Francia U-202 (1)
2013-Algeria (bandiera) Algeria19 (2)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 29 luglio 2024

Ishak Belfodil (Mostaganem, 12 gennaio 1992) è un calciatore algerino con cittadinanza francese, attaccante svincolato.

Nato in Algeria, a 6 anni si trasferisce in Francia con la famiglia. Il padre, Bernaouda, possiede un'azienda di trasporti mentre la madre è un'infermiera. Ha un fratello, anch'egli calciatore. Cresce ad Élancourt, un comune nella periferia parigina.[3]

Il 5 giugno 2023 è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio della sorella.[4] Tuttavia lui viene presto rilasciato e il caso archiviato.[5]

Caratteristiche tecniche

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Centravanti fisicamente prestante e discretamente veloce, eccelle nel tiro e nel dribbling.[6] È capace di ricoprire i ruoli di prima punta (posizione che predilige e ha ricoperto più spesso in carriera), seconda punta ed ala (in cui è stato talvolta impiegato da Walter Mazzarri).[6] È molto abile nel difendere la sfera spalle alla porta, giocando di sponda e aiutando gli esterni,[7] ma anche poco disciplinato tatticamente, motivo per cui il tecnico Mazzarri lo ha lasciato spesso in panchina durante il periodo all'Inter.[8]

Per via delle sue caratteristiche è stato paragonato a Karim Benzema, di origini algerine come lui e con il quale ha giocato anche assieme all'Olympique Lione.[3][9][10][11][12][13] Belfodil si ispira a Ronaldo[14] e il suo idolo è Zlatan Ibrahimović.[3][9] Descritto come promessa del calcio internazionale[15] è in grado di unire qualità e quantità.[16][17]

Belfodil inizia la sua carriera calcistica all'OSC Élancourt, club situato nella periferia occidentale di Parigi, ed è qui che trascorre i suoi anni di formazione.[3] In seguito si unisce alla squadra del Trappes F.C.,[3] fallendo i provini per partecipare alla Clairefontaine Accademica.[18] Nel 2005 approda al PSG, venendo inserito nelle giovanili. Nel 2006, è entrato a far parte dell'A.C. Boulogne-Billencourt, società che ha avuto calciatori arrivati alla fama internazionale come Hatem Ben Arfa e Issiar Dia. Nel 2007, è acquistato dal Clermont Foot, club di Ligue 2.[3][18] Trascorre solo un anno al Clermont Under-16 con la quale segna anche 15 gol nel campionato nazionale di categoria, diventando così il capocannoniere del campionato.[19]

Olympique Lione e Bologna

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Il 13 novembre 2008 l'Olympique Lione annuncia l'acquisto di Belfodil, che firma un triennale.[20] Nella stagione 2008-2009 gioca con l'U-18, raggiungendo le semifinali della Coupe Gambardella, dove in 6 gare mette a segno 2 gol. Nella medesima annata è aggregato alla prima squadra dell'Olympique Lione, esordendo nella stagione successiva dove gioca 3 partite di campionato, scendendo in campo anche nel terzo turno preliminare della Champions League, nella vittoria per 3-1 sull'Anderlecht. Dall'estate 2010 al dicembre 2011 gioca nella seconda formazione dell'Olympique Lione collezionando 27 presenze e segnando 12 gol, giocando anche 7 incontri di Ligue 1 con la prima squadra. In totale con la squadra francese, in due anni e mezzo, gioca 13 partite (10 in Ligue 1, 3 in Champions League) senza mai andare a segno. In questo periodo il suo ingaggio è di 160000 € annui.[7]

Il 31 gennaio 2012 passa in prestito al Bologna.[21] Fa il suo esordio in Serie A il 26 febbraio 2012 contro l'Udinese. Il 29 aprile, con un'azione personale dalla fascia sinistra dopo pochi minuti dal suo ingresso, contribuisce al gol del 3-1 contro il Genoa. Conclude il campionato con 8 presenze senza gol, chiuso nella squadra felsinea da Di Vaio e Acquafresca, subentrando spesso a partita in corso.

Il 30 giugno 2012 l'Olympique Lione ufficializza il suo passaggio a titolo definitivo al Parma.[22] Esordisce in campionato con la maglia del Parma il 25 agosto 2012 contro la Juventus subentrando nel secondo tempo.[23] Il 2 settembre segna il suo primo gol in maglia crociata, ai danni del Chievo.[24]

Realizza la sua prima doppietta in Serie A il 16 dicembre nella partita casalinga con il Cagliari, terminata 4-1 per i ducali. Dopo un ottimo girone d'andata, subisce un calo in quello di ritorno, dovuto soprattutto alle insistenti voci di calciomercato, ma anche al cambio di posizione, che lo ha portato dal ruolo di prima punta a quello di seconda punta o come attaccante esterno sulla fascia. Conclude la sua prima stagione parmense con 34 partite giocate (di cui 1 in Coppa Italia) e ben 8 gol.

Inter, Livorno e ritorno al Parma

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Belfodil contrastato dal connazionale Feghouli durante un'amichevole tra Inter e Valencia.[25]

Nel luglio 2013 viene acquistato, in compartecipazione, dall'Inter.[26] Nell'ambito della stessa operazione, Cassano si trasferisce al Parma a titolo definitivo.[27] L'esperienza della punta africana a Milano si rivela deludente,[28] con un solo gol all'attivo e un'espulsione contro il Verona per l'accenno di lite con Moras.[29][30] A metà campionato passa al Livorno,[31] completando una stagione negativa: non va infatti mai a segno con i labronici, retrocessi a fine torneo.[32]

Il 20 giugno 2014 il Parma risolve a proprio favore l'accordo di compartecipazione con l'Inter per Belfodil.[33] Nel campionato successivo realizza una sola rete,[34] risolvendo anzitempo il contratto con la società ducale.[35] In tal modo, il giocatore rinuncia ai crediti vantati nei confronti del club (sia per il periodo precedente il fallimento che per il mancato pagamento degli stipendi durante l'esercizio provvisorio).[35]

Baniyas e Standard Liegi

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Il 28 luglio 2015 firma un contratto biennale con il Baniyas, club militante nella Arabian Gulf League. Con la maglia del club emiratino disputa 25 partite, segnando 13 gol. Il 31 agosto 2016 risolve il suo contratto con la squadra.

Il 1º settembre firma un contratto annuale con opzione per un secondo con lo Standard Liegi, club militante in Pro League.[36]

Werder Brema e Hoffenheim

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Il 31 agosto 2017 passa in prestito al Werder Brema.[37] Il 15 maggio 2018, dopo 29 presenze totali con sei reti segnate, viene acquistato a titolo definitivo dall'Hoffenheim per 5,5 milioni di euro dallo Standard Liegi, con cui firma un contratto quadriennale. Il 25 settembre 2018, alla quinta giornata di Bundesliga, firma il successo nella partita finita 1-3 vs Hannover trovando il suo primo gol in campionato al 93'. Il 2 ottobre 2018 segna il primo gol in stagione in Champions League contro il Manchester City.[38] Termina la stagione 2018-2019 con un bottino di 17 reti totali.

Hertha Berlino

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Il 23 agosto 2021 viene acquistato dall'Hertha Berlino.[39][40]

Dopo una stagione a Berlino, il 21 agosto 2022 Belfodil firma un contratto di due anni con l'Al-Gharafa, squadra del Qatar.[41]

Ha disputato 3 partite con la nazionale Under-17 francese partecipando al campionato europeo di calcio Under-17 del 2009. Successivamente ha giocato 6 partite con l'Under-18, segnando 2 reti.

Incluso nei 23 convocati[42] dal commissario tecnico dell'Algeria Vahid Halilhodžić per l'edizione della Coppa Africa 2013 disputatasi in Sudafrica, Belfodil non ha risposto alla chiamata, preferendo rimandare la scelta su quale nazionale rappresentare definitivamente: alla fine sceglie l'Algeria[43] e il 29 luglio 2013 viene di nuovo convocato dal CT dell'Algeria Vahid Halilhodžić per l'amichevole contro la Guinea del 14 agosto 2013, esordendo al 46º al posto di Soudani.

Nel maggio 2014 non viene inserito nella lista dei 30 pre-convocati per il Mondiale brasiliano del 2014, venendo quindi escluso dal CT Halilhodžić.[44] Il 30 marzo 2015 va in rete per la prima volta con la Nazionale algerina, siglando una doppietta in amichevole contro l'Oman.

Presenze e reti nei club

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Statistiche aggiornate al 29 luglio 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2008-2009 Francia (bandiera) O. Lione 2 CFA 8 1 - - - - - - - - - 8 1
2009-2010 CFA 19 7 - - - - - - - - - 19 7
2010-2011 CFA 13 4 - - - - - - - - - 13 4
Totale O. Lione 2 40 12 - - - - - - 40 12
2009-2010 Francia (bandiera) O. Lione L1 3 0 CF+CdL 0 0 UCL 1[45] 0 - - - 4 0
2010-2011 L1 0 0 CF+CdL 0 0 UCL 0 0 - - - 0 0
2011-gen. 2012 L1 7 0 CF+CdL 0 0 UCL 2 0 - - - 9 0
Totale O. Lione 10 0 0 0 3 0 - - 13 0
gen.-giu. 2012 Italia (bandiera) Bologna A 8 0 CI - - - - - - - - 8 0
2012-2013 Italia (bandiera) Parma A 33 8 CI 1 0 - - - - - - 34 8
2013-gen. 2014 Italia (bandiera) Inter A 8 0 CI 2 1 - - - - - - 10 1
gen.-giu. 2014 Italia (bandiera) Livorno A 17 0 CI 0 0 - - - - - - 17 0
2014-mag. 2015 Italia (bandiera) Parma A 23 1 CI 0 0 - - - - - - 23 1
Totale Parma 56 9 1 0 - - - - 57 9
2015-2016 Emirati Arabi Uniti (bandiera) Banyias AL 23 11 EEC+CPA 2+3 0+4 - - - - - - 28 15
2016-2017 Belgio (bandiera) Standard Liegi D1 25+7[46] 11+3[46] CB 0 0 UEL 5 3 SB 0 0 37 17
ago. 2017 D1 3 0 CB - - - - - - - - 3 0
Totale Standard Liegi 28+7 11+3 0 0 5 3 0 0 40 17
2017-2018 Germania (bandiera) Werder Brema BL 26 4 CG 3 2 - - - - - - 29 6
2018-2019 Germania (bandiera) Hoffenheim BL 28 16 CG 2 0 UCL 5 1 - - - 35 17
2019-2020 BL 5 0 CG 0 0 - - - - - - 5 0
2020-2021 BL 14 0 CG 2 0 UEL 4 1 - - - 20 1
Totale Hoffenheim 47 16 4 0 9 2 0 0 60 18
2021-2022 Germania (bandiera) Hertha Berlino BL 26+2[47] 5+0[47] CG 2 1 - - - - - - 30 6
2022-2023 Qatar (bandiera) Al-Gharafa QSL 18 6 QSC+EQC 4+2 1+1 - - - - - - 24 8
2023-2024 Azerbaigian (bandiera) Sabah PL 18 3 AC 3 2 - - - - - - 21 5
Totale carriera 334 80 26 12 17 5 0 0 377 97

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Algeria
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
14-8-2013 Blida Algeria Algeria (bandiera) 2 – 2 Guinea (bandiera) Guinea Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
10-9-2013 Blida Algeria Algeria (bandiera) 1 – 0 Mali (bandiera) Mali Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 90’ 90’
6-9-2014 Addis Abeba Etiopia Etiopia (bandiera) 1 – 2 Algeria (bandiera) Algeria Qual. Coppa d'Africa 2015 - Ingresso al 69’ 69’
10-9-2014 Blida Algeria Algeria (bandiera) 1 – 0 Mali (bandiera) Mali Qual. Coppa d'Africa 2015 - Ingresso al 78’ 78’
11-10-2014 Blantyre Malawi Malawi (bandiera) 0 – 2 Algeria (bandiera) Algeria Qual. Coppa d'Africa 2015 - Uscita al 68’ 68’
11-1-2015 Radès Tunisia Tunisia (bandiera) 1 – 1 Algeria (bandiera) Algeria Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
19-1-2015 Mongomo Algeria Algeria (bandiera) 3 – 1 Sudafrica (bandiera) Sudafrica Coppa d'Africa 2015 - 1º turno - Ingresso al 60’ 60’
23-1-2015 Mongomo Ghana Ghana (bandiera) 1 – 0 Algeria (bandiera) Algeria Coppa d'Africa 2015 - 1º turno - Uscita al 56’ 56’
27-1-2015 Malabo Senegal Senegal (bandiera) 0 – 2 Algeria (bandiera) Algeria Coppa d'Africa 2015 - 1º turno - Ingresso al 80’ 80’
1-2-2015 Malabo Costa d'Avorio Costa d'Avorio (bandiera) 3 – 1 Algeria (bandiera) Algeria Coppa d'Africa 2015 - Quarti di finale - Ingresso al 72’ 72’
26-3-2015 Doha Qatar Qatar (bandiera) 1 – 0 Algeria (bandiera) Algeria Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
30-3-2015 Doha Oman Oman (bandiera) 1 – 4 Algeria (bandiera) Algeria Amichevole 2 Uscita al 82’ 82’
13-6-2015 Blida Algeria Algeria (bandiera) 4 – 0 Seychelles (bandiera) Seychelles Qual. Coppa d'Africa 2017 - Ingresso al 65’ 65’ Ammonizione al 74’ 74’
14-11-2015 Dar es Salaam Tanzania Tanzania (bandiera) 2 – 2 Algeria (bandiera) Algeria Qual. Mondiali 2018 - Uscita al 46’ 46’
7-10-2017 Yaoundé Camerun Camerun (bandiera) 2 – 0 Algeria (bandiera) Algeria Qual. Mondiali 2018 -
12-10-2018 Blida Algeria Algeria (bandiera) 2 – 0 Benin (bandiera) Benin Qual. Coppa d'Africa 2019 - Ingresso al 82’ 82’
16-10-2018 Cotonou Benin Benin (bandiera) 1 – 0 Algeria (bandiera) Algeria Qual. Coppa d'Africa 2019 - Uscita al 74’ 74’
25-3-2022 Douala Camerun Camerun (bandiera) 0 – 1 Algeria (bandiera) Algeria Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 76’ 76’ Ammonizione al 90+8’ 90+8’
29-3-2022 Blida Algeria Algeria (bandiera) 1 – 2 dts Camerun (bandiera) Camerun Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 120+2’ 120+2’
Totale Presenze 19 Reti 2

Competizioni giovanili

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O. Lione 2: 2009, 2010, 2011
  1. ^ 32 (14) se si considerano le presenze nella Poule Scudetto.
  2. ^ 28 (5) se si considerano le presenze nei play-out.
  3. ^ a b c d e f Francesco Saverio, Belfodil insegue il posto fisso, in La Repubblica, 8 febbraio 2012. URL consultato il 31 gennaio 2015.
  4. ^ L'ex rossoblù Belfodil arrestato: avrebbe tentato di strangolare la sorellina, su bologna.repubblica.it, 5 giugno 2023. URL consultato il 6 giugno 2023.
  5. ^ Guai per Ishak Belfodil: fermato a Parigi dopo l'aggressione alla sorella, caso archiviato, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 6 giugno 2023.
  6. ^ a b Potenza e tecnica: Ishak Belfodil, su espertodicalcio.blogspot.it.
  7. ^ a b Luca Baccolini, Ecco come Ghirardi ci ha soffiato Belfodil, in La Repubblica, 4 settembre 2012. URL consultato il 31 gennaio 2015.
  8. ^ Valerio Clari, Inter, il Belfodil: primo gol dopo 5 mesi. "Negli spezzoni non rendo", in La Gazzetta dello Sport, 5 dicembre 2013. URL consultato il 17 febbraio 2015.
  9. ^ a b Nicola Zanarini e Filippo Grimaldi, Carattere Belfodil «Il mio idolo? Ibra», in La Gazzetta dello Sport, 8 febbraio 2012. URL consultato il 31 gennaio 2015.
  10. ^ Inter, Belfodil ad un passo. Cassano verso il sì al Parma, in La Repubblica, 19 agosto 2013. URL consultato il 31 gennaio 2015.
  11. ^ Monica Colombo, L'Inter ha scelto Belfodil «Sarà il nostro Benzema», in Corriere della Sera, 19 giugno 2013, p. 49. URL consultato il 31 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  12. ^ Monica Colombo, Hazard tentato da Ancelotti Bologna e Palermo su Belfodil, in La Gazzetta dello Sport, 30 gennaio 2012. URL consultato il 31 gennaio 2015.
  13. ^ Alessandro Grandesso, Hazard tentato da Ancelotti Bologna e Palermo su Belfodil, in La Gazzetta dello Sport, 29 gennaio 2012. URL consultato il 17 febbraio 2015.
  14. ^ Tiziana Carati, Inter, Isla a un passo. Icardi e Belfodil: "Noi come Batistuta e Ronaldo", in La Repubblica, 16 luglio 2013. URL consultato il 31 gennaio 2015.
  15. ^ Luca Baccolini, elfodil, Taider e Capello: l’export rossoblù rende felice l’Inter, in La Repubblica, 20 novembre 2013. URL consultato il 31 gennaio 2015.
  16. ^ Parma, Donadoni: "Belfodil può diventare un grande", in La Repubblica, 16 dicembre 2012. URL consultato il 31 gennaio 2015.
  17. ^ Calcio, Belfodil: al campionato francese ho preferito Parma, in La Repubblica. URL consultato il 31 gennaio 2015.
  18. ^ a b (FR) Belfodil: "La France, une chance", su France Football, 8 maggio 2009. URL consultato il 28 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2010).
  19. ^ (FR) "OL, Ishak Belfodil un prodige à Lyon", su France Football, 14 novembre 2008. URL consultato il 28 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2011).
  20. ^ (FR) "Un espoir Algerien a signe" [collegamento interrotto], su Mercato 365, 13 novembre 2008. URL consultato il 28 giugno 2010.
  21. ^ Belfodil al Bologna, su bolognafc.it, 31 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2012).
  22. ^ (FR) Belfodil a Parme, su olweb.fr. URL consultato il 30 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2013).
  23. ^ Juventus-Parma 2-0 tra le polemiche: gol fantasma di Andrea Pirlo, su blitzquotidiano.it, 25 agosto 2012. URL consultato il 7 aprile 2018.
  24. ^ Belfodil e Rosi, il Parma va:2-0 a un Chievo troppo timido, su gazzetta.it, 2 settembre 2012. URL consultato il 14 settembre 2012.
  25. ^ Andrea Sorrentino, Quattro schiaffi dal Valencia l'Inter del futuro non si vede, in la Repubblica, 5 agosto 2013, p. 41.
  26. ^ Inter, ora è ufficiale: arriva Belfodil, su repubblica.it, 5 luglio 2013.
  27. ^ Inter, Cassano ufficiale al Parma. Belfodil a un passo, su repubblica.it, 3 luglio 2013.
  28. ^ Tiziana Cairati, Inter, milioni bruciati per Icardi e Belfodil: e ora si torna sul mercato, su repubblica.it, 16 dicembre 2013.
  29. ^ Inter, Belfodil squalificato per due giornate, su gazzetta.it, 27 ottobre 2013.
  30. ^ Coppa Italia, Inter-Trapani 3-2: nerazzurri avanti soffrendo, su repubblica.it, 4 dicembre 2013.
  31. ^ Livorno, Belfodil ha detto sì, dopo aver rifiutato 9 squadre, su gazzetta.it, 1º febbraio 2014.
  32. ^ Livorno, Nicola: "Rosa inferiore alle altre, ma ci abbiamo provato fino in fondo", su repubblica.it, 11 maggio 2014.
  33. ^ Calciomercato Il Parma ha riscattato Belfodil dall'Inter, su corrieredellosport.it, 20 giugno 2014.
  34. ^ Marco Gaetani, Empoli-Parma 2-2, Belfodil riagguanta i toscani, su repubblica.it, 19 aprile 2015.
  35. ^ a b Parma-Belfodil: ufficiale la risoluzione contrattuale, su corrieredellosport.it, 6 maggio 2015.
  36. ^ (FR) Ishak BELFODIL au Standard, in www.standard.be, 1º settembre 2016. URL consultato il 1º settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2016).
  37. ^ Ishak Belfodil: older, wiser and ready for the Bundesliga with Werder Bremen bundesliga.com
  38. ^ ISHAK BELFODIL BECOMES TSG’S SECOND SIGNING Archiviato il 16 maggio 2018 in Internet Archive. achtzehn99.de
  39. ^ (DE) Belfodil wechselt zu Hertha BSC, su tsg-hoffenheim.de. URL consultato il 24 agosto 2021.
  40. ^ (DE) Hertha BSC verpflichtet Ishak Belfodil, su herthabsc.com, 23 agosto 2021. URL consultato il 24 agosto 2021.
  41. ^ (AR) رسمياً .. فريد بولاية وإسحق بلفضيل يدعمان صفوف الفهود لمدة موسمين, su algharafa.qa, 21 agosto 2022. URL consultato il 17 settembre 2022 (archiviato il 21 agosto 2022).
  42. ^ Algeria, Belfodil e Mesbah tra i convocati per la Coppa d'Africa, calcionews24.com
  43. ^ CALCIO, AGENTE BELFODIL: ISHAK HA SCELTO LA NAZIONALE ALGERINA, in La Repubblica, 2013. URL consultato il 31 gennaio 2015.
  44. ^ Brasile 2014: Eto'o vicinissimo al quarto Mondiale, resta a casa Belfodil, in La Repubblica, 12 maggio 2014. URL consultato il 17 febbraio 2015.
  45. ^ nei turni preliminari.
  46. ^ a b Play-off.
  47. ^ a b Playout.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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